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Un poliedrico mosaico di isole, popoli e culture. Comune denominatore è il palcoscenico della natura, protagonista nella sua forma più dolce e sconvolgente: foreste, valli, risaie terrazzate, laghi e vulcani. Una delle poche destinazioni d’oriente ove il clima in estate si addice alle vacanze balneari.

Clima:

Tagliato dall’equatore, l’intero arcipelago risente delle influenze dei monsoni: quello orientale che proviene dall’Australia è secco e domina da maggio ad ottobre, mentre quello occidentale è piovoso e domina da novembre ad aprile. Il regime delle piogge varia da regione a regione. La temperatura media si aggira sui 26° tutto l’anno con deboli variazioni, il tasso di umidità medio è dell’85%. Il periodo migliore per visitare l’Indonesia va da maggio a settembre. A Bali, dato il clima temperato, si può soggiornare tutto l’anno.

Informazioni utili per il viaggiatore:

Le seguenti informazioni valgono come sintesi generale che può subire variazioni senza preavviso, per questo vi preghiamo di consultare il sito della Farnesina http://www.viaggiaresicuri.it/  per tutti gli aggiornamenti sul paese.

Abbigliamento

L’abbigliamento è solitamente casual e si consigliano abiti leggeri in cotone. Un impermeabile leggero può essere utile, così come possono risultare comodi maglione e scarpe chiuse per le escursioni sulle montagne (vulcano Bromo). Da non scordare occhiali da sole, creme solari ed un repellente per le zanzare. Un cappello è quasi sempre indispensabile. Note: Consigliamo scarpette da mare per agevolare l’entrata in acqua alle isole Gili dove sono presenti frammenti di coralli.

Acquisti
L’Indonesia offre molte possibilità di acquisti soprattutto per oggetti artigianali. Batik antichi e moderni, tessuti, monili, argenti, oggetti in legno, maschere, marionette, giocattoli, coltelli e pugnali. Consigliamo di visitare i mercati locali, nei quali contrattare è prassi comune. Il posto migliore per acquistare i “batik” è il mercato di Yogjakarta, al mattino, dove si trovano anche marionette di cuoio dipinte e “kriss”, pugnali a lama ondulata, maschere e porcellane cinesi, tabacco. Da tener presente che alcuni mercati, come quello di Denpasar, rimangono aperti fino a tarda sera.

Alimenti e Bevande
Evitate l’acqua del rubinetto ed il ghiaccio nelle bibite.Bere solo acqua in bottiglia o bollita (si trova in quasi tutti i ristoranti o hotels internazionali).

Ambasciate
Ambasciata Italiana a Jakarta: Jalan Diponegoro no. 45, Menteng, Jakarta 10310, telefono (+62 21) 319.374.45, email: ambasciata.jakarta@esteri.it
Ambasciata Indonesiana in Italia:Via Campania 53-55, 00187 Roma, telefono: 064200911, email: indorom@uni.net

Assistenza Medica
Tutte le destinazioni turistiche ed i capoluoghi di provincia dispongono di ospedali e cliniche con buoni medici ed infermieri, ma il servizio non è ai livelli degli ospedali occidentali ed in caso di reale emergenza preventivate di dovervi recare a Singapore. Tendenzialmente sono reperibili tutti i principali medicinali, sia pure a prezzi generalmente elevati. Tuttavia, qualora si soffra di una malattia che necessiti di farmaci particolari, si consiglia di partire con una adeguata scorda di medicinali di cui si ha bisogno.

Assistenza Turistica
Ministry Of Culture And Tourism, Sapta Pesona Building, Jl. Medan Merdeka Barat No. 17, Jakarta 10110

Comportamento         
Le abitudini sociali variano molto nel paese. Le donne dovrebbero vestirsi con molto riguardo. Bisognerebbe usare la mano destra per mangiare, stringersi le mani o passare oggetti tra persone

Corrente Elettrica
La corrente elettrica è a 220 volt e in rari casi a 110. Le prese di corrente sono diverse dalle nostre. Nei migliori hotels si possono trovare gli adattatori.

Documenti e Visto
E’ necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi alla data di ingresso in Indonesia e visto di ingresso. Dal 1º febbraio 2004 i cittadini italiani che intendono recarsi in Indonesia per motivi di turismo possono acquisire il visto all’arrivo in aeroporto valido per 30 giorni. Da luglio 2015 il visto è GRATUITO solo se si arriva e riparte dai seguenti aeroporti: Jakarta, Bali, Medan, Batam, Surabaya. Se si arriva su un aeroporto che prevede il Free Visa e si esce però dall’Indonesia da un aeroporto che non prevede questa facilitazione, all’arrivo in Indonesia si deve richiedere e pagare il visto, che ha un costo di 35 usd.

Dogana
Nessuna restrizione per l’importazione e l’esportazione di valuta straniera. E’ vietato esportare immagini o statue di Buddha e altre immagini sacre. E’ vietato esportare oggetti di antiquariato senza l’apposito certificato da richiedere al momento dell’acquisto. Consigliamo di visitare il link http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?indonesia per ulteriori informazioni al riguardo.

Fotografia e RIprese
Le card di memoria sono disponibili in tutti i centri turistici che dispongono anche di eccellenti laboratori di sviluppo e stampa.

Gastronomia
Estremamente varia, anche la cucina riflette la moltitudine di influssi subiti dal paese: utilizzo delle spezie, ricette cinesi e perfino un tocco di gastronomia olandese. Le specialità indonesiane sono piccanti e molto saporite. I piatti più conosciuti sono il “nasi goreng” (riso fritto con carne, pepe e uova), il “nasi padang” (riso al curry) e il “sate” (spiedini di carne alla brace conditi con salsa di arachidi). Buoni i dolci, con i vari modi di cucinare il cocco. Molto usato il curry, ottima la frutta. La bevanda tradizionale è il tè, caldo o freddo. Il caffè viene quasi sempre servito già zuccherato. Da non dimenticare i succhi di frutta tropicale, serviti molto freddi, il vino di riso nero, il Bali Brem e la birra di produzione locale.

Lingua
La lingua ufficiale è il Bahasa indonesiano, basato su uno dei dialetti malesi parlato nelle isole Riau e sulla costa orientale di Sumatra. In Indonesia si parlano oltre 250 lingue appartenenti ad altrettanti gruppi etnici. Alcune hanno caratteri propri e un’antica tradizione letteraria come il giavanese, il sundanese e il balinese. L’inglese è capito e parlato nei grandi centri, negli alberghi e luoghi pubblici.

Mance
Sono abituali. Gli hotel e ristoranti più importanti aggiungono sul conto un ricarico del 10% per il servizio. Dove il servizio non è incluso è sufficiente una mancia del 10%.

Ora Locale
+ 5 ore per Sumatra e Giava, + 6 ore per Bali e + 7 ore per l'Indonesia orientale nel periodo in cui in Italia vige l'ora legale; nel periodo in cui vige l'ora solare in Italia si deve aggiungere un’ora in più.

Religione
La religione più diffusa è quella musulmana, sono presenti minoranze cattoliche, induiste e buddhiste.

Tasse Aeroportuali
La tassa aeroportuale per l'uscita dal Paese ammonta a circa Rupie 150.000 a persona, mentre per gli spostamenti aerei interni è necessario pagare una tassa di 40.000 Rupie. Consigliamo comunque di verificare in aeroporto, trattandosi di regolamentazioni soggette a variazione.

Telefono
Per raggiungere telefonicamente l’Indonesia dall’Italia bisogna comporre il prefisso 0062, seguito dall’indicativo interurbano indonesiano che è per Jakarta 21,per Bandung 22, per Surabaya 31, per Bali 361, per Lombok 364, per Yogyakarta 274. Per telefonare in Italia dall’Indonesia occorre comporre il prefisso 00139. La copertura della rete telefonica cellulare, soprattutto nelle città, è buona e in costante espansione.

Vaccinazioni
Attualmente nessuna obbligatoria, consigliamo comunque di controllare il sito Viaggiare Sicuri al link http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?indonesia

Valuta
La valuta locale è la Rupia indonesiana  A Jakarta e nei maggiori centri turistici è possibile effettuare sia il cambio Dollaro USA/Rupia che quello Euro/Rupia, a tassi correnti. Il cambio con l’Euro è invece ancora poco diffuso nelle zone meno turistiche e più remote del Paese. Le principali carte di credito sono accettate negli esercizi turistici. E’ possibile consultare il cambio attuale al link http://uif.bancaditalia.it/UICFEWebroot/.