Mandalay, la capitale dell’Alta Birmania, è una città giovane. Qui c’è l’indistruttibile collina di Mandalay, coi suoi chilometri di scalinate coperte e le sue straordinarie pagode. Ai suoi piedi il Palazzo reale completamente distrutto, la “Città d’Oro” del re Mindon. Nel centro della città, c’è l’affascinante Mercato di Zegyo, centro di tutti i commerci dell’Alta Birmania, affollato, alla sera, di una miriade di birmani nei loro tradizionali costumi colorati, che offrono ogni genere di merci di contrabbando. Ci sono gli ottimi artigiani, che lavorano alle loro meraviglie di tradizione centenaria, d’oro, d’argento e di marmo, con scalpello, filo e telaio. E c’è l’Irrawaddy con le sue banchine affollate di barche cariche di riso. A poca distanza da Mandalay sorgono tre antiche città, Amarapura, Ava e Sagaing, che fra il XIV e il XIX sec. furono le capitali del potente regno dell’Alta Birmania. Da non perdere fuori della città il monastero Mahagandayon dove vivono più di 700 monaci.
Ad un’ora di barca da Mandalay, lungo il fiume Ayeyarwady. Qui si trovano le rovine imponenti della Gyi Mantara Pagoda (comunemente noto come Mingun Pahto), che secondo le intenzioni del re Bodawpaya doveva essere la più grande stupa del mondo. Proprio per questo scopo, migliaia di prigionieri di guerra e schiavi lavorarono alla sua costruzione. Solo un terzo del progetto iniziale è stato completato. Tuttavia, i resti della pagoda, 50 mt. di altezza e 72 mt. di larghezza, sono ancora spettacolari. Ci si può salire e dalla cima si gode una vista magnifica del fiume Ayeyarwady,
Kyaiktyio, la “Roccia D'Oro” situata a circa 180 km da Yangon, un grosso masso coperto di foglie d'oro e situato prodigiosamente in equilibrio sul bordo di una roccia. Sulla cima del masso, ritenuto sacro, è adagiata una piccola pagoda dorata che contiene una reliquia di Buddha.
Fondata nell’825 con il nome di Hamsavati, Pegu fu uno dei principali centri storici del Paese essendo stata più volte capitale dei regni monebirmani. Fu abbandonata solo nel 1635 a favore di Ava ma non perse la sua importanza di maggior città del delta dell’irrawaddy. Nel periodo tra i secoli XIII e XIV fu interessata da un’intensa attività architettonica con la costruzione di numerosi templi e di stupa. Fra i molti ancora conservati il più importante è il gigantesco stupa di Shwemawdaw, alto ben 114 mt. In città vi è anche l’immensa immagine del Buddha sdraiato, Shwethalyaung Buddha, lungo 55 mt. e alto 16, molto conosciuto e amato dai birmani.
A poca distanza da questa città sorgeva l’antica capitale del regno Pyu, Sri Ksetra. Questa è la zona archeologica più popolare del Paese e a testimonianza dell’antico splendore di questa città oggi rimangono una decina fra templi e pagode. Fra questi vi sono le pagode di Shwenattaung, che si pensa possa risalire a circa 2000 anni fa, e di Shwesandaw, uno degli edifici religiosi più venerati dal popolo birmano.
Mistico, magico, pittoresco. Queste e molte altre parole sono usate nel tentativo di descrivere l’incantato paesaggio del lago Inle e degli incredibili Intha che popolano le sue sponde e la sua superficie. Questa piccola tribù si è perfettamente adattata all’ambiente lacustre: case di legno costruite su palafitte e unite l’un l’altra da lunghe passerelle formano una sorta di villaggio acquatico; orti galleggianti vengono coltivati sulla superficie del lago; i pescatori remano con i piedi per avere le mani libere, con una tecnica che li ha resi famosi nel mondo.
Si svolge verso la fine della stagione calda e secca e inaugura l'Anno Nuovo del Myanmar. La festa dura tre o cinque giorni. In piedi sui palchi di bambù eretti lungo le strade, la gente si diverte a spruzzare acqua sui passanti Questo giorno viene celebrato attraverso il rilascio di pesci e uccelli in cattività.
Si celebra alla fine della Quaresima. Case ed edifici pubblici in Myanmar si illuminano con lanterne, candele o lampadine elettriche. I giovani mostrano il loro rispetto per gli anziani portando loro cibo in dono. Questa festa ricorda l'evento in cui il Buddha scese sulla terra dopo la fine della Quaresima. Al festival, ci sono concerti e Zat (teatro Myanmar tradizionale) in ogni città.
18 giorni di festival dal 14 al 31 Ottobre. Quattro immagini del Buddha sono trasportate in senso orario intorno al lago su barche a remi.
Quotazioni di alcune proposte di viaggio, modificabili su richiesta
Scopri i prezzi »
|
|
Condividi con gli altri viaggiatori le tue esperienze e scambia consigli e suggerimenti sulle tue località preferite.
Sei viaggiatore/trice che non trova un’agenzia vicina o sei agente e vuoi collaborare con noi?
Chiedi un preventivoSei interessato ai nostri tour? Fatti consigliare da un agente di viaggio, cerca l'agenzia più vicina a te.
Non perdere nemmeno un'offerta Mikrotour, iscriviti alla newsletter!