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Info: 
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  • Volo Kathmandu - Lhasa
  • 15 giorni/12 notti
  • Tour privato Nepal e Tibet Overland minimo 2 partecipanti
  • guida parlante italiano in Nepal, parlante inglese in Tibet
  • auto ed autista 
  • 12 pernottamenti in hotel in camera doppia
  • mezza pensione
  • Tibet Travel Permit incluso
  • IMPORTANTE: Consigliamo di consultare le raccomandazioni di viaggio nazionali, locali e sanitarie per questa destinazione, prima di prenotare, sul sito   http://www.viaggiaresicuri.it/

da € 4.170 a persona
Quota in camera doppia con 2 partecipanti 4.170€
 Supplemento camera singola 650 €
Tasse aeroportuali circa 320 €
Quota di iscrizione  80 €
RIDUZIONE 4 partecipanti, a persona 580 €

Quote indicative per persona: calcolate con tariffe aeree promozionali, soggette a disponibilità limitata, nei periodi di bassa stagione, al cambio valutario garantito Usd fino ad € 0,83
ESCLUSI SUPPLEMENTI DI ALTA STAGIONE LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE


PROMOZIONI:
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Programma di viaggio

1° giorno ITALIA-KATHMANDU

Partenza dall'Italia con volo di linea per Kathmandu.

2° giorno:  KATHMANDU  ARRIVO
Arrivo a Kathmandu al mattino. Dopo le formalità doganali, ottenimento del visto e ritiro dei bagagli, incontro con il nostro rappresentante locale, trasferimento in hotel e sistemazione in camera.
Incontro con la guida locale parlante italiano, e inizio delle visite della Valle.
Pasupatinath la "Varanasi Nepalese", uno dei posti più sacri dalle valle di Kathmandu e il più importante Tempio Indù del Nepal. Consacrato al culto di Shiva, che qui è venerato come pashupati, signore degli animali e conservatore di tutti gli esseri viventi, il tempio si affaccia sulle rive del fiume sacro Bagmati, che sfocia nel sacro Gange in India, Pasupatinath è popolare soprattutto per la cremazione dei cadaveri, che si svolge quotidianamente, per lo più sulla riva destra del corso d'acqua.
Proseguimento per Swayambhunath, chiamato anche "tempio delle scimmie" per la folta colonia di scimmie che vi vive; il grande complesso buddista domina la città, con gli occhi vigili del Buddha che scrutano la valle in ogni direzione. La collina sulla quale sorge il tempio era, secondo la leggenda, un'isola emersa sopra un grande lago che sommergeva l'intera valle di Kathmandu, le sue origini storiche risalgono al 460 d.C. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

3° giorno:   KATHMANDU
Al mattino, visita della ambasciata cinese per la consegna dei passaporti.
Successivamente, visita al meraviglioso stupa di Boudnath,il più grande Stupa buddhista del Nepal, circondato da monasteri e abitazioni dai colori vivaci. Nei pressi della spettacolare costruzione addobbata di bandiere di preghiera, si aggirano monaci tibetani dalla testa rasata e in tunica bordeaux. Prima di effettuare il rituale giro della cupola in senso orario ci addentriamo tra le stradine attorno allo stupa.
Si prosegue con la visita di Patan, seriamente danneggiata dal terremoto nel 2015. Questa città a 3 miglia dalla capitale, viene considerata la città artistica per eccellenza del Paese. Ricca di monumenti buddhisti e di palazzi adorni d'intagli in legno e sculture, si dice essere stata fondata nel 299 d.C.. Di Patan sono da ricordarsi: l'Hianya Varna Mahavihar, un tempio dei VII secolo; il tempio hinduista di Shiva, nel cortile del quale si trova una sorgente d'acqua naturale; il tempio di Vishnu, ricco di antiche pitture religiose; la Piazza Durbar, una volta centro del potere dei re Malla; il Tempio di Machendra Nath del XIII secolo; ed infine lo Stupa di Ashoka, uno dei quattro eretti a Patan per ricordare il pellegrinaggio di questo imperatore nella valle di Kathmandu nel 246 a.C.. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

4° giorno:  KATHMANDU - NAGARKOT
La mattinata partenza per Bhaktapur, conosciuto anche come Bhadgaon, il terzo centro urbano più grande della valle, situato a circa 30 minuti da Kathmandu, sull'antica via commerciale per il Tibet. La città è splendida ed ha conservato intatto il carattere tradizionale dell'epoca Malla, nella sua Durbar Square, nei templi, santuari, edifici, fontane, e nelle vie animate da vasai, intagliatori di legno, tessitori e numerosi artigiani di tradizioni centenarie.
Continuazione delle visite e partenza per Nagarkot, lungo il percorso sosta per la visita del tempio Changu Narayan, il tempio è un concentrato di storia e bellezza. Ricca di statue raffiguranti animali mitologici. Sul lato opposto all'ingresso è posizionata la statua di Garuda inginocchiato e una iscrizione risalente al 464 d.c. la più antica di tutta la valle. Continuazione per Nagarkot, situata ad un altezza di 2195 mt, Nagarkot è una delle località più scenografiche ed affascinanti del distretto di Bhaktapur, famosa per la spettacolarità dell'alba con vista sull'Himalaya (meteo permettendo). La spettacolare vista si estende dal Ganesh Himal ad Ovest fino all'Everest e permette di vedere anche valle del fiume Indrawati. All'arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

5° giorno:  NAGARKOT - KATHMANDU
Dopo la prima colazione, viaggio di rientro a Kathmandu, lungo il percorso visita del villaggio di Bugmati, posto a sud di Kathmandu, fondato nel XVI secolo. Famoso per essere stato il luogo della residenza estiva del Dio Machehendra. Altra sosta verrà effettuata a Khokana, dove si potrà assistere alla lavorazione dell'olio di mostarda ad opera dei contadini del luogo. Arrivo a Kathmandu e sistemazione in hotel. Resto della giornata libera per le attività individuali. Cena e pernottamento.

6° giorno:  KATHMANDU - LHASA
Di buon mattino trasferimento all'aeroporto e volo oltre la catena Himalayana per Gongkar (aeroporto di Lhasa), durante il quale si possono vedere gli 8.000: Everest, Cho Oyu, Lhotse, Makalu e Kanchenjunga.
Arrivo a Lhasa, dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida cinese parlante inglese e trasferimento in hotel.
Per favorire l'acclimatamento e iniziare ad assaporare la parte vecchia della città ci si reca con una tranquilla passeggiata al Barkor, la strada che pullula di pellegrini, punto focale della vita tibetana e vivacissimo mercatino. Ci si muove con calma, piano, per iniziare ad acclimatarsi; la quota è di circa 3600 mt. Pernottamento in hotel.

7° giorno:  LHASA Al mattino incontro con la guida e inizio alle visite con la prima sosta all'enorme palazzo del Potala, patrimonio universale Unesco, che sovrasta la città e il palazzo di Norbulingka, rispettivamente la residenza invernale ed estiva dei Dalai Lama fino al 1959. In seguito visita ai due monasteri di Pabonka e Sera, posta ai margini della città, dove spesso si può assistere al dibattito dei monaci. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno:  LHASA
Al mattino visita al monastero di Deprung (fondato nel 1416), sede della "Setta Gialla" e del tempio di Nechung, sede dell'Oracolo di stato tibetano che contiene rari dipinti difficilmente visibili altrove. Nel pomeriggio visita del centro storico del Barkhor con l'Istituto della Medicina Tibetana; lo splendido monastero-tempio dello Jokhang, posto al centro del Barkor, che custodisce la statua di Jowo Sakyamuni, una reliquia circondata di mito e leggende che è sicuramente l’oggetto più prezioso del Tibet; il tempio di Ramoche; collegio tantrico del Gyuto e il convento Ani Tshamkhung. Cena e pernottamento in hotel.

9° giorno:  LHASA – GYANTSE - SHIGATSE
Partenza per Chusul, si attraversa il Fiume Bramaputra e si risale al passo Kampa La (4.794 m), dal quale si gode di uno splendido panorama sulle azzurre acque del Lago di Yamdrok Tso (4.450 m). Si risale al valico del Karo La (5.010 m), spettacolarmente racchiuso tra le montagne Ralung Ri (6.236 m) e Nozing Khang Sa (7.223 m). Arrivo a Gyantse (3.950 m) un tempo centro di controllo delle carovane dirette in Bhutan e Sikkim. All’arrivo visita della stupa Kumbum, il più grande "chorten" esistente in Tibet, con le sue magnifiche sale affrescate dell'iconografia buddista, espressione di Newari. Visita del monastero Palkor Choede, che prima delle distruzioni perpetrate conteneva 16 collegi monastici appartenenti a diverse scuole; fortunatamente il tempio principale, lo Tsuklakhang (XV sec.), è rimasto intatto. Nel pomeriggio proseguimento per Xigatse (3.900 m), seconda città del Tibet, lungo il percorso visita di Monastero di Shalu. Lasciata la città una breve deviazione porta a Shalu, sito del tempio di Serkhang Tramo, che conserva un'antica atmosfera dove si indovinano interessanti affreschi nella penombra. Fu qui che Buton Rimpoche nel XIV secolo editò i 227 volumi del Canone Buddista Tibetano; nei pressi si trova l'antichissimo tempio di Gyengong Lhakang, fondato nel 997. Si prosegue per Xigatse, che dista 90 km, all'arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

10° giorno:  SHIGATSE – TASHILUMPO – SAKYA - XEGAR
Al mattino visita del Monastero di Tashilumpo, il grande complesso monastico che fu fondato nel 1447 dal primo discepolo di Tsong Khapa, retrospettivamente riconosciuto come la prima incarnazione del Dalai Lama, e sede storica del Panchen Lama; è uno dei più grandi del Tibet, con molti templi e sale dove sono conservati inestimabili tesori, tra cui primeggiano i giganteschi Stupa dei Panchen Lama.
Proseguimanto per Xegar, visita del colossale tempio – fortezza di Sakya, posto alle propaggini della grande catena himalaiana, tra il 1268 e il 1365 fu sede del governo del Tibet; è un sito ottimamente conservato di dimensioni impressionanti, con molti monaci che sono da tempo tornati a viverci, ed è ricchissimo da visitare. Già nelle torri perimetrali sono alloggiati dei templi e all'interno delle poderose mura si trovano una serie di edifici importanti, tra cui la casa dell'Abate, vicino si trova un'impressionante Gonkhang, se qui si sale sul tetto del tempio centrale, si trova la cappella del protettore principale, luogo di grande forza esoterica.
Dopo la visita si lascia Sakya tornando per un tratto a nord e, raggiunta la strada principale che porta verso il Nepal, la si segue verso sud ovest valicando il passo del Gyatso che supera i 5000 mt e si apre sulla valle di Shegar, dove si alloggia presso l’hotel Tibet Roof of the World; la tappa è di 136 km. All’arrivo sistemazzione in hotel. Cena e pernottamento.

11° giorno:  XEGAR – RONBUK
Ci si reca a visitare le rovine dell’affascinante Dzong di Xegar, che i tibetani chiamavano la "Montagna di Cristallo"; nella parte più bassa il tempio principale è stato ricostruito e vi vivono dei monaci. Per chi ha voglia di cimentarsi nella salita, dalla sommità dell'affascinante colle fortificato nelle giornate limpide lo sguardo spazia fino all'Everest. Si prosegue valicando un passo verso sud che supera anch'esso i 5000 mt da dove, se è limpido, lo sguardo spazia dal Makalu al Cho Oyu con l'Everest (chiamato Chomolungma in tibetano) che troneggia al centro. Raggiunte le acque dell'Arun, dove lungo la bella vallata si incontrano tipici villaggi di montagna tibetani, se ne risale il corso per un tratto e, seguendo una valle laterale, di colpo ad una svolta si ha la grandiosa visuale della parete nord del monte più lato della Terra! Le albe e i tramonti che si godono da questo prezioso luogo restano per sempre nel cuore. Sistemazione in una semplice Lodge (MOLTO BASIC).

12° giorno:   RONBUK – EBC - KYIRONG
A Rongbuk ci si reca al vicino campo base del Chomolungma, posto a circa 5000 metri d'altezza, utilizzando l'autobus della "Everest Conservation", l’organizzazione che cura il parco. La visuale sulla parete nord dell'Everest è onnipresente. Si lascia la valle tornando verso nord utilizzando per un tratto la strada seguita arrivando e la si lascia verso ovest percorrendo una panoramica strada sterrata che valicando un alto passo arriva a Tingri, dove si riprende la strada principale che giunge da Xigatse. Si prosegue verso ovest attraverso un magnifico ambiente nomadico con splendidi panorami sullo Shisha Pangma, "l'8000" tutto tibetano, e sul lago del Pelkho Tso. Si valica quindi la catena himalaiana e ci si immerge nella valli che conducono verso sud a Kyirong, situata a circa 2800 mt, dove si alloggia presso un hotel. La tappa è di circa 360 km e richiede approssimativamente 6 ore di viaggio.

13° giorno:   KYIRONG – RASUWA – KATHMANDU
Si prosegue verso il confine con il Nepal a Rasuwa (circa 20 km). Si salutano la guida e l'autista tibetano e, superate le formalità di frontiera e ottenuto il visto nepalese, si procede per Kathmandu con guida, autista e veicolo nepalesi. Si segue la rigogliosa valle, abbellita da villaggi tradizionali, e pian piano si arriva – sono circa 150 km di distanza ma le condizioni disagevoli della strada possono richiedere anche più di 7 ore di viaggio. All'arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento

14° giorno:  KATHMANDU - ITALIA 
Priam colazione. Check.-out. In tempo utile trasferimento all'aeroporto e viaggio di rientro in Italia.

15° giorno:  ARRIVO IN ITALIA


Hotel indicati o similari:
Hotels 4* a Kathmandu, guest house basic nelle altre località.
Kathmandu: Annapurna Hotel Hotel 4*
Nagarkot: Country Villa 4*
Lhasa: Hotel Kyichu 3*
Xigatse: Hotel Mansarovar 3*
Xegar: Hotel Everest in New Tigri  o Xegar
Rongbuk: Rongbuk Guest House (semplice spartano, senza doccia)
Kyirong: Hotel Kyirong (semplice e spartano 2*)

IMPORTANTE: il viaggio si svolge ad altitudini elevate e in alcune località le sistemazioni disponibili sono spartane si richiede spirito d'adattamento e buona forma fisica.

Quota comprende:  Volo di linea in classe economica dall'Italia a Kathmandu a tariffa promozionale, tour privato Nepal e Tibet Overland 13 giorni/12 notti, minimo 2 partecipanti, guida parlante italiano in Nepal, parlante inglese in Tibet, volo Kathmandu/Lhasa, auto ed autista, Tibet Travel Permit incluso.

Quota non comprende: Pasti principali non inclusi, Bevande, mance, quota iscrizione, visto Nepal da prendere all'arrivo,  fee per fotografare nei monasteri, spese personali, assicurazione facoltativa annullamento, quanto non indicato nella "quota comprende"

Documenti e visto
Nepal:  
richiesto passaporto con validità residua di 6 mesi dalla data d'ingresso e visto.  Il visto di ingresso in Nepal si paga in loco, al costo di USD 25 fino 15 giorni di permanenza, USD 40 fino a 30 giorni di permanenza, necessarie 2 fototessera.
Tibet: Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese. Per il Tibet, è necessario un permesso speciale, sia entrando dal Nepal che dalla Cina stessa. Se si raggiunge dal Nepal, i permessi per il Tibet si ottengono a Kathmandu e vengono rilasciati tutti i giorni dal lunedì al venerdì, previo invio di copia scannerizzata a colori dei passaporti. All'arrivo a Kathmandu occorrono solitamente 3 giorni lavorativi per finire la pratica di visto ed ottenerlo, con i passaporti originali e 2 foto tessera. Non è permesso viaggiare in autonomia.