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Hong Kong si divide nelle due principali aree: l’omonima isola e Kowloon dove si concentra la gran parte degli alberghi, su ambedue i lati di Nathan Road, detta il “Miglio d’Oro” per i suoi negozi e locali notturni. Nell’isola di Hong Kong si trova invece il Victoria Peak, a 554 m da dove si gode una vista panoramica a 360°. Le altre zone da vedere: Aberdeen, una fiorente cittadina nota soprattutto per i suoi magnifici ristoranti galleggianti; Repulse bay che vanta una delle più popolari e accessibili spiagge attrezzate di Hong Kong; Stanley, un animato mercato all’aperto.

Beijing, capitale della Repubblica Popolare cinese, è situata nella parte nord delle pianure della Cina settentrionale. Famosa nel mondo per la sua lunga storia testimoniata da monumenti di grande importanza come la Città Proibita, il più grande complesso di edifici del suo genere al mondo; la Grande Muraglia, nota per essere una delle otto meraviglie del mondo; il Tempio del Cielo, il più grande tempio per onorare il Cielo; le tombe Ming, il più compatto gruppo tombale imperiale della Cina; il Palazzo d’Estate.

Posta tra due degli affluenti del fiume Wei, è una città di origini antichissime. Da qui partiva la famosa Via della Seta (6.400 km), che si dirigeva verso est raggiungendo la costa orientale del Mediterraneo. Famosa in tutto il mondo a seguito della scoperta della tomba imperiale Ming di Lingtong idealmente difesa dall’Esercito di Terracotta.

Collocata sulla riva del Lago Taihu, è un’antica città con oltre 2.500 anni di storia. La sua architettura riporta ai tempi della dinastia Song. Gli antichi giardini di Suzhou, noti per la loro raffinatezza, sono inseriti nell’elenco dei patrimoni culturali mondiali dell’Unesco. Il Giardino dell’Umile Amministratore è il più importante. I suoi paesini antichi, i piccoli ponti, le case lungo le rive, presentano caratteristiche uniche.

Hangzhou, capitale della provincia del Zhejiang, è situata lungo la sponda del fiume Qjantang, presso l’estremità meridionale del Grande canale Beijing-Hangzhou. Nota come una delle sette capitali antiche della Cina deve la sua fama soprattutto al Lago dell’Ovest con le sue affascinanti aree panoramiche. La pagoda delle Sei Armonie, il tempio Lingyin, il Picco Volante, la Tomba di Yue Fei, i monasteri Jingci e Yunxi sono attrattive da non perdere.

Shanghai, chiamata in breve anche “Hu” o “Shen”, è una delle quattro municipalità dipendenti dal governo centrale cinese. Conosciuta come “la perla d’Oriente”, Shanghai è la maggiore metropoli economica della Cina e una delle moderne metropoli internazionali. I maestosi edifici coloniali lungo il Bund sono considerati la “galleria dell’architettura internazionale moderna” per l’armoniosa combinazione di stili.

Situata nella provincia dello Shanxi, nella Cina settentrionale, nel 1997, è stata inserita nella lista del Patrimonio mondiale come l'antica cittadina meglio conservata della Cina. Le sue antiche mura, lunghe 6.000 m e alte 12 m, a forma di tartaruga, con 6 porte, furono costruite 2.800 anni fa. Pingyao presenta molti siti storici, come la Sala dei diecimila budda del Tempio Zhengguosi, la terza antica struttura in legno di livello nazionale, con una storia di oltre mille anni. La cerchia di mura divide la cittadina in due mondi completamente diversi: la parte antica e la “nuova città”.

Questa è la località dove fu introdotto per la prima volta in Cina il buddismo. A testimonianza di questa fede si possono ammirare le grotte buddiste di Longmen. Poste sulle pareti rocciose ai due lati del Fiume Yi, per circa un chilometro ci sono quasi 1.352 caverne scavate nella roccia e scolpite con circa 100.000 statue di Budda risalenti al V-VIII sec. Nelle vicinanze di Luoyang si trova il Monastero di Shaolin, famoso per l’insegnamento delle arti marziali.

Yongding è una contea situata nel sud-ovest della provincia del Fujian, in una valle verdissima nascosta nel cuore della Cina. Nella contea l'isolamento secolare ha contribuito a preservare il patrimonio architettonico dei Tu Lou, le spettacolari case-fortezza degli Hakka, il fiero popolo migrato dalle regioni settentrionali attorno al Mille. In queste singolari abitazioni circolari di terra al loro interno, fra cortili concentrici, scale di legno, lanterne rosse, si svolge una vita di campagna dai ritmi antichi e suggestivi.

“Dietro le nuvole” potrebbe essere una libera traduzione di questa provincia cinese. Gli imperatori Ming (1368 1644) la usarono per mandarvi in esilio gli oppositori politici, considerandola abitata da barbari e ai confini di un mondo che aveva la forma di un piatto. Lo Yunnan è abitato da molte etnie: nell’altopiano dello Yunnan Guizhou ce ne sono ben 26, in gran parte contadini. Fra le popolazioni più numerose si trovano anche Yi, Naxi, Bai e Fai. Ciò che offre questa stupenda regione è la natura intatta, gli animali rari, la ricca flora, la varietà dei gruppi etnici e le tradizioni culturali.

A Lijiang c’è da vedere lo Stagno del Drago Nero (Heilongtan), da cui si gode una splendida vista del monte del Drago di Giada. Nel piccolo parco sorge il Padiglione delle Cinque Fenici (Wufenglou), dove sono esposti manufatti naxi. “Cielo e terra sono sempre molto vicini tra loro a Lijiang”, questo proverbio naxi sembra trovare conferma nel Monte del Drago di Giada (Yulongshan), la cui cima più alta (Shanzidou, 5.596 metri) domina la piana dove giace la città. Nello Yulongshan si trova una delle più grandi gole del mondo, la Gola del Salto della Tigre (Hutiaoxia). La spaccatura è profonda da 2.500 a 3.000 metri e nel suo punto più angusto è larga 30 m. Sul fondo scorre il fiume Jinshajiang (corso superiore dello Yang Tze).

Chiamata anche, la città della perenne primavera, Kunming è il capoluogo della provincia dello Yunnan. Nelle sue strade si mescolano tutte le etnie che caratterizzano lo Yunnan. La principale attrattiva di Kunming è la Foresta di Pietra (Shilin), a 120 km a sud-est della città.

Molto interessanti i villaggi limitrofi abitati dall’etnia Bai, che vivono per lo più nella zona del lago Erhai. La città di Dali prende il nome dal potente impero che fiorì da queste parti dal X al XIII sec., prima cioè che Kublai Khan, il grande imperatore mongolo, conquistasse questo remoto angolo della Cina.

Gran parte degli alberghi di Hong Kong è situata qui, su ambedue i lati di Nathan Road, detta il “Miglio d’Oro” di Hong Kong per i suoi negozi e locali notturni. A ovest si trovano l’Ocean Terminal, l’Ocean Centre e Ocean Galleries che, insieme, formano l’Harbour City, il più vasto complesso di negozi in Asia. Da non perdere l’esperienza con lo Star Ferry, il famoso traghetto di Hong Kong che fa la spola tra l’Isola di Hong Kong e Kowloon, fornendo ai passeggeri un punto di vista ideale per fotografare l’affascinante baia.

Victoria Peak, a 554 m s.l.m., è tuttora il più prestigioso quartiere residenziale dell’isola di Hong Kong. È raggiungibile con la funicolare in cinque minuti. Dalla sommità si gode di una vista panoramica a 360° di quasi tutto il territorio e, più in là, delle isole del Mar della Cina. È possibile fare una passeggiata sul sentiero in cima al promontorio per ammirare la baia.

Un tempo un tranquillo villaggio di pescatori, Aberdeen è ora una fiorente cittadina nota soprattutto per i suoi magnifici ristoranti galleggianti, per l’ottimo pesce e per la popolazione che vive sull’acqua. Di notte le scintillanti luci al neon costituiscono un bellissimo soggetto fotografico. I ristoranti si raggiungono con una motolancia.

Il lato meridionale dell’isola, meno congestionato e più quieto, in gran parte residenziale, è prediletto sopratutto dai residenti stranieri. Repulse Bay vanta una delle più note e accessibili spiagge attrezzate di Hong Kong.

Sul lato meridionale dell’Isola di Hong Kong, questo animato mercato all’aperto, nel pittoresco villaggio di Stanley, è frequentato dai visitatori e dalla gente del posto, entrambi alla ricerca di occasioni. Interessanti le passeggiate verso le vicine spiagge.

Datong è una delle 24 città storiche e culturali famose in Cina grazie alla sua storia che risale a circa 2.400 anni fa. Le grotte di Yungang ne sono un esempio, tra le più importanti della Cina, un gruppo di grotte traboccanti di oltre 51.000 sculture buddiste.
La montagna Heng è una delle cinque montagne più sacre della Cina, sulla quale si trova il monastero sospeso risalente al 1400. Altri luoghi famosi includono il Tempio di Shanhua, la Pagoda di legno a Yngxian ed  il Muro dei 9 Draghi.

Situata a sud-est di Hong Kong, è un’isola tropicale con spiagge bianche e mare cristallino. Presenta un clima subtropicale, con una temperatura media di 24°. Si può andare tutto l’anno, ma il periodo migliore per soggiornare è aprile, oppure da ottobre a dicembre. In primavera e in estate sono possibili piogge o tifoni. Si raggiunge con volo da Pechino, Shanghai, Canton e Hong Kong (in quest’ultimo caso con doppio visto d’ingresso in Cina).

Ci sono diverse ragioni perché Hainan è chiamata l’Hawaii dell’Oriente, è il surf è proprio una di queste. Da ottobre ad aprile Hainan offre buone occasioni per praticarlo in tutta l'isola. Le baie di Yalong e Dadong sono buoni posti per i principianti mentre per i più esperti si consiglia Shimei. A Hainan è possibile praticare immersioni e snorkeling e sono presenti attrezzati diving con istruttori certificati (PADI). Diverse località permettono sia a principianti sia a esperte esperienze indimenticabili, come a Dadonghai, dove è possibile nuotare con i delfini e le tartarughe giganti. Infine l’isola sta diventano il paradiso dei golfisti con diversi e rinomati campi situati nelle varie zone dell’isola.

Grande due volte l’isola di Hong Kong, Lantau ha una popolazione di appena 16.000 abitanti. Da non perdere la spiaggia di Cheung Sha, lunga 3,2 km, famosa per la sua sabbia bianca. Nei dintorni da visitare la valle di Tung Chung, una fertile zona agricola con piccoli templi buddisti. Per il tour dell’isola vedi escursione a Lantau.

Attuale capitale della provincia del Sichuan, Chengdu ha un’origine antica (400 a.C.). Famosa per il broccato, durante la dinastia degli Han orientali (25-220 d.C.), nel periodo delle Cinque Dinastie fu capitale della Cina e lungo le mura della città fu piantato l’ibisco. Oggi alberi e fiori ornano le strade e i parchi. Marco Polo ne parla nel Milione. Malgrado si stia trasformando rapidamente Chengdu ha custodito tutto il suo fascino antico. Da Chengdu si possono organizzare diverse escursioni: la Riserva di studio del Panda a Ya An; a Emmeshein, una delle 5 montagne sacre della Cina; a Dazu uno dei centri archeologici più importanti della Cina con circa 40 templi rupestri che contengono 50.000 sculture di natura religiosa e di vita quotidiana risalenti al IX al XIII sec. (da non perdere le grotte di Beishan e Baoding); a Leshan per visitare la statua di Buddha alta 70 m completata 713 d.C.

Poche città in Cina vantano i superbi scorci panoramici di Guilin, il suo nome tradotto letteralmente significa “foresta di cassie”, un albero che fiorisce a novembre. Picchi calcarei maestosi, erosi dagli agenti atmosferici che li hanno modellati in forme ripide e dentate, entrano nella città, dove scorre anche il tortuoso Li Jiang, un tempo placido corso d’acqua lungo il quale sorgevano tranquilli villaggi dediti alla pesca con il cormorano e che ora è diventato un’autostrada sull’acqua percorsa da un inarrestabile flusso di navi da crociera. In alternativa alla crociera, ci si può arrampicare sulle montagne, perlustrare le numerose caverne, partecipare a gite organizzate oppure passeggiare o girare in bicicletta esplorando le incredibili bellezze dei dintorni.

Gli “alberi” di questa foresta di quasi 26.000 ettari consistono di lunghi aghi di roccia di altezza variabile fra 5 e 30 m.

La Festa delle lanterne è anche la prima sera di luna piena dell’anno nuovo. Per l’occasione si possono vedere lanterne multicolori e di ogni forma in ogni parte della Cina. Vengono organizzati appositamente eventi d’intrattenimento.

La data del Capodanno cinese non è fissa (cade tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio). La festa dura 15 giorni a partire dal primo giorno del nuovo anno fino al Festival delle Lanterne.

Jinhong è famosa per la "Festa degli Spruzzi d’Acqua", che ricorre ogni anno in coincidenza del capodanno Dai, nel mese di aprile: tutta la popolazione allora si riversa lungo il fiume e si spruzza di acqua per commemorare una leggenda del posto. Le acque del Lancang, durante la festa, si riempiono di barche Drago, per la gara sportiva annuale.

La Festa di Mezzo Autunno (festa della luna) ha origini antichissime. Dedicata alla contemplazione della luna in queste giornate si svolgono riti e usanze antiche.
Una festa tradizionale cinese che si tiene il quinto giorno del quinto mese del calendario cinese. Si celebra con le regate e le gare di dragon boat, la tipica canoa a 20 posti.