La fortezza di Gwalior deve il proprio nome a Gwalipa, eremita che visse in questo luogo. La leggenda narra che il saggio curò un re dalla lebbra: il sovrano decise di fondare la capitale sul luogo della miracolosa guarigione. All’interno delle mura sorgono templi e palazzi, tra cui spicca Man Singh rifinito con deliziose decorazioni che virano tra il blu e l’oro.