Sveglia all'alba per un'ultima esplorazione delle dune e successiva partenza per Ibra, città del deserto dove si tiene (solo il mercoledì) un insolito mercato per sole donne, inaugurato in tempi recenti (1990), totalmente dedicato ai loro bisogni : lozioni, cosmetici, tessuti, hennes sono tra i principali articoli in vendita. La piazza principale normalmente occupata da capre e cammelli diventa uno spazio per il commercio tra donne, vestite con i tradizionali abiti del luogo. Si prosegue verso Nizwa e Jabreen. Forti e castelli, torri e mura, sono i segni inconfondibili dell'Oman , costruzioni usate a scopo difensivo. Ve ne sono 500 nel paese e in quest'area si visiteranno quelli più interessanti per la loro architettura. Prevista una sosta al bahla Fort un sito dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Il forte e l'insediamento con le mura di fango in un'oasi del deserto, dovette la sua prosperità alla tribù di banu Nebhan che domino la regione centrale omanita e fece di bahla la propria capitale, dal 12° al 15° sec.
Bahla fu il centro dell'Ibadismo (una branca dell'Islamismo) che esercitò la sua influenza nella penisola arabica e in alcune zone dell'africa. Si prosegue per il castello di Jabreen opera difensiva tra le più belle che si possano vedere in Oman. Le torri, i passaggi, le stanze, i soffitti e le porte, sono decorati con eleganti intarsi e dipinti. I dettagli architettonici fanno di questa costruzione un'autentica espressione dell'eccellenza dell'artigianato omanita. Si potrà visitare anche il villaggio di Al Hamra, ai piedi delle montagne, dove le case di fango che risalgono a 400 anni fa , sono ancora in piedi e abitate.
La tappa successiva è il villaggio di Misfat al Abriyen dove, passeggiando tra le case di mattoni di fango e creta, costruite centinaia di anni fa, si potrà conoscerne la storia legata all'agricoltura e al particolare sistema d'irrigazione adottato ( falaj).
Pernottamento in hotel a Nizwa.